
CANCELLIERI CONTRO BOTTI CAPODANNO – In seguito al pesante bilancio dei botti di Capodanno, con due morti e oltre 500 feriti in tutta Italia, il Ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri è intervenuta duramente sulla vicenda: “Occorre una riflessione seria e più rigore. Basta. Non può essere un bollettino di guerra ogni volta. Non è possibile”, ha dichiarato Cancellieri al quotidiano genovese Secolo XIX. “Due morti a Capodanno è qualcosa di pazzesco. E’ un bollettino di guerra“, ha aggiunto il ministro, mettendo sotto accusa “l’incoscienza, insipienza e inesperienza”di “un uso sbagliato di ciò che dovrebbe essere festoso”.
“I padri” siano da “esempio” in famiglia, ha esortato la Cancellieri, “non è possibile che siano magari proprio loro a dare in mano ai figli oggetti tanto pericolosi”, ha detto riferendosi a petardi e giochi pirotecnici. “I genitori devono vigilare in modo rigoroso e severo sui bambini, in modo da tenerli lontani da botti sparati. Per una notte ci si può giocare la vita”, ha sottolineato il Ministro dell’Interno.
Redazione