Elettrocardiogramma: l’esame medico per conoscere la salute del cuore

Un elettrocardiogramma

ECG – L’elettrocardiogramma è un esame di routine che viene effettuato per constatare la salute del cuore, evidenziare possibili anomalie del battito cardiaco e delle coronarie. Al paziente che si sottopone al test vengono sistemati degli elettrodi agli arti inferiori e superiori, le placche metalliche vengono collegate anche nel petto. Sul monitor appare un grafico che rappresenta la frequenza cardiaca, l’attività ventricolare e il ritmo.

Il sistema fu messo a punto dal medico Willem Einthoven, che per questo fu insignito del Nobel per la medicina. Egli elaborò l’elettrocardiografo, un’invenzione del tedesco August Waller datata 1887. L’ecg è molto utile per prevenire possibili patologie ischemiche, provocate da restrizione e occlusione dei vasi che irrorano il muscolo cardiaco, determinando un limitato afflusso di sangue e infarti al miocardio causati da arterie coronarie molto danneggiate, che di conseguenza procurano una diminuzione di ossigeno e flusso ematico al cuore.

Con l’elettrocardiogramma da sforzo è possibile monitorare un soggetto rapportandolo all’esercizio fisico. Di norma viene utilizzata una cyclette, si parte da un ritmo di lavoro basso e si chiede al paziente di aumentare l’intensità della pedalata e nel contempo si aumenta la resistenza applicata al mezzo meccanico. I dati rilevano se un soggetto sottoposto ad attività fisica intensa può presentare alterazioni delle funzioni cardiache, il tutto va rapportato all’età e al sesso del paziente. Le malattie cardiovascolari sono la causa primaria di decesso al mondo e le donne sono più esposte al rischio rispetto agli uomini. L’Associazione per la Lotta alla Trombosi e alle malattie cardiovascolari insiste sul fattore prevenzione e indica lo sport e l’alimentazione corretta come gli alleati più preziosi.

 

Marco Galluzzi