Inquinamento dell’aria: a Madrid nel 2011 c’è stato un peggioramento delle condizioni

Madrid

INQUINAMENTO DELL’ARIA A MADRID – Il bilancio della contaminazione dell’aria nella capitale spagnola per l’anno appena trascorso è tutt’altro che positivo. Risulta infatti che nel 2011 la qualità dell’aria è notevolmente peggiorata e a Madrid si sono registrati 45 microgrammi per metro cubo di diossido di nitrogeno, gas tossico che proviene soprattutto dal traffico automobilistico. Nel 2010 invece, la media annuale fu di 44 microgrammi, comunque superiore a quella stabilita dalla normativa, che prevede un massimo di 40 microgrammi di NO2. Per la prima volta negli ultimi sei anni tale dato subisce un peggioramento; nel 2005 la media era infatti di 56 microgrammi e, anno dopo anno, si riduceva sempre più.

Ad aumentare, rispetto allo scorso anno, anche la media di particelle in sospensione PM10, che è passata da 22 a 23, nonostante il livello sia comunque entro i limiti legali. Alla luce di tali dati Jaime Lissavetzky, portavoce del gruppo municipale socialista, ha dichiarato che “Non c’è niente di peggio che non riconoscere la realtà. Non c’è la sufficiente capacità al momento di affrontare il problema”. Al centro della critica che i socialisti rivolgono al sindaco di Madrid Ana Botella, il nuovo Piano della qualità dell’aria, da lei consegnato lo scorso mese. Questo prevede l’aumento del prezzo dei parchimetri del centro, e che aumenti di un’ora il pagamento del Servizio di Stazionamento Regolato (SER), per dissuadere i guidatori ad entrare in macchina nel centro.  

Lissavetzky  crede che ci sia invece bisogno di “parcheggi dissuasori, linee dirette di autobus, piste per ciclisti, un miglioramento della circolazione della EMT e un rinnovamento dei taxi” e che le misure di dissuasione messe in atto dal sindaco abbiano invece l’unico scopo di intascare denaro. Paco Segura, portavoce di Ecologisti in Azione, spiega che non essendo state approvate misure per ridurre il traffico, l’aumento della contaminazione è dipeso dal tempo atomosferico e “poiché ci sono stati più anticicloni che negli anni passati, abbiamo avuto più inquinamento”.  Anche Paco Segura ha criticato il sindaco, accusandola di non prestare abbastanza attenzione al problema e di non preoccuparsi della salute dei cittadini; la prossima settimana la sua associazione presenterà una relazione annuale sulla qualità dell’aria di Madrid.

 

Sveva Valenti