SCIOPERO TASSISTI CONTRO LIBERALIZZAZIONI – E’ ormai guerra aperta tra i tassisti e il governo Monti. Il pacchetto di liberalizzazioni annunciato dall’esecutivo non va proprio giù ai conducenti dei taxi di tutta Italia, che da giorni promettono battaglia. Gli esponenti della categoria sono molto preoccupati dalle informazioni che trapelano al riguardo, visto che vari esponenti del governo hanno sottolineato la necessità di attuare delle aperture proprio nei confronti di taxi e farmacie. Ma i tassisti dicono fermamente no ad ogni ipotesi di liberalizzazione in materia di licenze, vista come un provvedimento fortemente penalizzante.
L’aria, dunque, è elettrica e la notizia giunta questo pomeriggio non è certo una sorpresa: i sindacati dei tassisti hanno proclamato, al termine dell’incontro organizzato a Bologna, uno sciopero nazionale per il 23 gennaio. Come spiegano le organizzazioni sindacali stesse in un comunicato, lo sciopero è stato indetto “per contrastare i provvedimenti annunciati in tema di liberalizzazioni del settore”. Nella nota si legge anche un avvertimento. “In caso di decisione unilaterale del governo – prosegue infatti il messaggio – la categoria si riserva di assumere tutte le iniziative ritenute più opportune”.
Redazione online
Con direttanews.it sei sempre al centro delle notizie, clicca QUI e diventa fan
