USA: PRIMARIE NEW HAMPSHIRE – Le previsioni della vigilia sono state rispettate e le primarie repubblicane in New Hampshire hanno visto la conferma di Mitt Romney, che ha raccolto intorno al 40%delle preferenze (al 95% delle schede scrutinate). Grande risultato dunque per l’ex governatore del Massachusetts che dai sondaggi era dato vincente tra il 35-37% e che se confermasse il dato del 40% potrebbe ipotecare definitivamente la sua candidatura alla Casa Bianca. “Questa sera abbiamo fatto la storia”, ha annunciato entusiasta Romney davanti ai suoi sostenitori in festa.
Al secondo posto si è piazzato il deputato del Texas Ron Paul con il 23% dei voti. Niente da fare invece per l’ex ambasciatore in Cina Jon Huntsman, che aspirava al secondo posto, ma si è dovuto accontentare del terzo, raccogliendo il 17% delle preferenze. L’ex presidente Speaker della Camera dei Rappresentanti, Newt Gingrich, lotta per il quarto posto contro l’ultraconservatore, Rick Santorum, che la scorsa settimana aveva ottenuto un grande successo in nell’Iowa. Entrambi si attestano poco sopra il 9%.
Questa seconda tornata elettorale ha visto il debutto di Jon Huntsman, mormone come lo stesso Mitt Romney.
Il prossimo appuntamento è in Carolina del Sud il 21 gennaio. Dopo il prevedibile successo nel moderato New Hamsphire, stato del New England, nel nord-est americano, Romney dovrà convincere i repubblicani di uno Stato (del sud-est) fortemente conservatore, dove sarà la “vecchia volpe” Gingrich a tentare la risalita.
Redazione
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