Totò Riina: la villa bunker di Palermo diventerà caserma dei carabinieri, 19 anni fa l’arresto

 

TOTO’ RIINA – Il 15 gennaio del 1993 il ‘capo dei capi’ della mafia, Salvatore Riina, fu arrestato dai carabinieri a Palermo, subito dopo aver lasciato una villa di via Bernini, nel quartiere Uditore del capoluogo siciliano. Quella struttra che un tempo era covo del boss corleonese, presto diventerà una caserma dei carabinieri previa ristrutturazione, grazie a un finanziamento di oltre un milione di euro dell’Assessorato regionale delle Infrastrutture e della Mobilità. La villa si eleva su due piani per una superificie coperta totale pari a 500mq, cui si aggiungono altre due unità abitative, anch’esse confiscate, e che verranno adibite ad alloggi per il personale della caserma. I lavori di ristrutturazione dureranno dodici mesi e la nuova caserma potrebbe essere inaugurata prima della fine del 2012.

 

Redazione

 

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