VIGILE UCCISO A MILANO – Nel pomeriggio di ieri un vigile urbano di 42 anni, Niccolò Savarino, è stato travolto da un fuoristrada nel quartiere Bovisa di Milano in seguito a un normale controllo di routine. I due occupanti della Bmw X5 di colore bronzo scuro, due rom di 26 e 28 anni, dopo averlo ucciso sono fuggiti via dandosi alla fuga, ma stamane il fuoristrada è stato ritrovato a Milano, mentre due persone sono state fermate nei pressi del confine italiano, a Ventimiglia, forse per darsi alla fuga all’estero.
Il vigile di quartiere e un suo collega erano in servizio nei pressi di un parcheggio difronte alla stazione di Bovisa, quando notano un camper appartenente a dei nomadi che sporge in modo tale da creare intralcio alla circolazione. I due chiedono al proprietario rom di spostarlo, ma in quel momento arriva un Suv a bassa velocità che prima schiaccia un piede al proprietario del camper e poi si allontana. Savarino e il collega montano su due biciclette che, grazie alla loro agilità all’interno del parcheggio, raggiungono il Suv e Savarino gli si piazza davanti. Ma l’autista non frena, lo investe trascinando lui e la bicicletta e si dilegua. Trasportato subito all’ospedale Niguarda il vigile morirà poco dopo. Il sindaco milanese Giuliano Pisapia ha promesso che sarà fatta giustizia: “Siamo sgomenti, non ci sono parole. Ma chi non c’è più avrà giustizia. Ci impegneremo perchè sia arrestato e punito adeguatamente chi ha commesso questo delitto, un delitto che non doveva succedere e non dovrà mai più accadere”.
Redazione
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