
DEPUTATE NORVEGESI SOMMERSE DI MAIL OSCENE – Allusioni, oscenità, messaggi pornografici spedite via mail: è un fenomeno sotterraneo ma che sta venendo a galla prepotentemente quello che riguarda le deputate del parlamento norvegese, sempre più di frequente oggetto di molestie sessuali. È soprattutto negli ultimi anni che questa spiacevole abitudine si sta intensificando, complice la crescita della comunicazione telematica. Tantissimi sarebbero i messaggi osceni che le parlamentari norvegesi si ritrovano nella caselle mail, così tanti e spesso così pesanti che alcune si vergognano pure di denunciare alla polizia.
È il caso di Inga Marte Thorkildsen, parlamentare di spessore del Partito della Sinistra Socialista, che ha raccontato di aver fatto molta fatica a girare alle forze dell’ordine i messaggi più pesanti che le sono stati spediti.
Si va indiscriminatamente dalle offese ai messaggi pornografici pensati per spaventare e turbare i destinatari. Alcune foto sono così oscene che pure i quotidiani si sono rifiutati di pubblicarle.
Un fenomeno rispetto al quale molte deputate sembrano ormai rassegnate. Le più anziane, infatti, mettono in guardia le colleghe al primo mandato. Mette Hanekamhaug, del Partito del Progresso, racconta che quando è arrivata in Parlamento le colleghe l’hanno avvisata che “questo tipo di molestie prima o poi sarebbero arrivate: la maggior parte delle donne pubbliche si ritrova a essere oggetto di questo tipo di attenzioni”.
Al broadcaster NRK, infatti, alcune donne hanno ammesso con rassegnazione che se si decide di diventare personaggio pubblico, non c’è scampo: le molestie sessuali arriveranno di sicuro. Forse è proprio questo l’aspetto più allarmante della vicenda. Per dirla con Inga Marte Thorkildsen, “le donne norvegesi non avrebbero mai dovuto abituarsi a una situazione del genere”.
Antonio Scafati