ELEZIONI KAZAKISTAN – Come era ampiamente previsto, Nur Otan, il partito del presidente Nursultan Nazarbayev, ha vinto a stragrande maggioranza le elezioni legislative di ieri in Kazakistan, ottenendo l’80,74% dei voti. Il partito democratico Ak Zhol ha avuto il 7,46% delle preferenze e quello dei comunisti kazaki il 7,2%, entrambi sopra la soglia di sbarramento del 7% necessaria all’ingresso nella Camera Bassa (Majilis). Tuttavia solo ad un partito sarà consentito entrare nel parlamento kazako, quello piazzatosi al secondo posto. Gli altri quattro partiti che si erano candidati hanno raccolto percentuali bassissime: l’1,59% per il partito dei socialdemocratici Azat, l’1,46% per Aul, lo 0,89% per il partito dei Patrioti, lo 0,66% del partito democratico Adilet. L’affluenza alle urne è stata del 75,7%, su 9.300.000 aventi diritto hanno votato 6.980.000 elettori. I risultati sono definitivi anche se non ancora formalmente ufficializzati.
Nonostante il dominio di Nur Otan (Luce della Patria), per la prima volta nel parlamento del Kazakistan, finora monopartitico, siederà più di un partito. Ciò è stato reso possibile grazie ad una riforma sollecitata dall’Unione Europea e introdotta dopo le presidenziali di aprile 2011, che anche in quel caso segnarono la riconferma, con il 95,5% delle preferenze, del potente presidente Nazarbayev.
Redazione
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