Madrid deve diventare la città più sicura d’Europa: nominato il nuovo capo della polizia

Panoramica dei grattacieli di Madrid

MADRID E LA SICUREZZA – Dal 17 gennaio Alfonso José Luis Fernández Díez è il nuovo capo superiore della Polizia di Madrid, subentrato in sostituzione di Javier Redondo Zúñiga, morto lo scorso dicembre. Secondo Jorge Fernández Díaz, ministro degli Interni, si tratta della migliore scelta possibile, “data la sua esperienza nel corpo di Polizia, a Navarra e a Castiglia e León, il che lo rende idoneo per il Comando Superiore di Polizia di Madrid. La sfida è convertire Madrid in una delle città più sicure d’Europa.”

Questo l’obiettivo primario secondo quanto riportato dal ministro, nonostante la regione sia considerata la più sicura del continente dopo Copenaghen (Danimarca). Il direttore generale della Polizia Nazionale Ignacio Cosidó, ha invece affermato che il Corpo attuerà “con l’intelligenza e la fermezza necessaria” affinché siano tutelati i diritti dei cittadini ed “evitando che si crei qualunque spazio di impunità al margine della legge”; tale promessa segue le linee del discorso pronunciato il giorno precedente da Cristina Cifuentes, delegata del Governo di Madrid, in merito alle occupazioni e alle accampate, sempre più frequenti nella capitale spagnola.

Quest’ultima era presente al giuramento del nuovo capo, cui ha assistito anche la presidentessa della Comunità di Madrid Esperanza Aguirre. Nel suo discorso Fernández Díez, che coordinerà il lavoro degli 11.000 agenti della regione, ha menzionato colleghi e familiari, tra i quali Francisco Javier Ansuátegui, ex delegato del Governo di Navarra e poi di Madrid, presente all’atto. Il nuovo capo, che ha rifiutato di parlare ai giornalisti, non ha però spiegato quali misure verranno messe in atto durante il suo mandato e quali sono gli obiettivi che intende perseguire.

Più articolato invece il discorso di Cosidó, che ha messo in evidenza come la Direzione di Madrid sia la più importante in Spagna, con una percentuale di reati del 25% rispetto al resto del paese e in quanto fulcro delle proteste e delle manifestazioni più importanti; secondo il direttore generale della Polizia Nazionale, “Madrid è il polo di attrazione del crimine organizzato internazionale e il luogo scelto per la maggior parte delle proteste dei cittadini, il che lo converte in un centro strategico per la Polizia Nazionale. Per cui l’elezione del nuovo capo superiore non è stata facile, ma tra tutti i comandanti abbiamo scelto il migliore.”

 

Sveva Valenti