FORMIGONI LOMBARDIA – Quando l’ultimo governo guidato da Silvio Berlusconi era ancora in carica ma già si discuteva di un futuro senza il Cavaliere, Roberto Formigoni è stato tra i più convinti sostenitori delle primarie per il Pdl. Il governatore della Lombardia si è detto chiaramente favorevole all’attuazione di una pratica sempre più utilizzata che chiede appunto agli stessi elettori dello schieramento di scegliere il candidato premier e, vedendo che Formigoni si accalorava tanto sulla questione, sono stati in molti ad ipotizzare una sua candidatura alla guida del centrodestra.
Ora l’ipotesi sembra prendere ulteriore concretezza con l’annuncio fatto dallo stesso Formigoni a “La Telefonata” di Maurizio Belpietro, in onda stamattina su Canale 5. “Non mi ricandiderò” alle regionali, spiega il governatore. “Sono soddisfatto di quello che ho potuto fare in questi anni – aggiunge – cioè modernizzare la Lombardia e di portarla al livello dei migliori stati europei. Non ambisco ad altro”. “Ragioneremo insieme se ci saranno altri incarichi, sono a disposizione del partito”, aggiuge.
Belpietro non gli chiede niente in merito ad eventuali primarie e Formigoni non accenna a nulla del genere, tuttavia il collegamento appare abbastanza naturale. Non resta dunque che aspettare per vedere se effettivamente il governatore lombardo riuscirà a mettere in discussione il ruolo di Angelino Alfano, attuale leader del Pdl designato da Berlusconi come suo successore.
Tatiana Della Carità
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