Costa Concordia, dichiarato lo stato di emergenza

DICHIARATO STATO EMERGENZA PER CONCORDIA – La vicenda della Concordia, la nave della Costa naufragata davanti all’Isola del Giglio una settimana fa, continua ad essere un argomento di estrema attualità.
Mentre l’opinione pubblica italiana esprime sdegno per il comportamento del caomandante dell’imbarcazione, Francesco Schettino, i sommozzatori che lavorano alla ricerca dei dispersi e alla messa in sicurezza del relitto devono fare i conti con le condizioni meteo, che in queste ore stanno ostacolando le operazioni. “Siamo appesi al filo delle condizioni meteo, siamo molto preoccupati”, spiega il ministro dell’Ambiente Corrado Clini.
Gli esperti non escludono infatti che nel giro di poche ore l’isola possa essere raggiunta da una mareggiata, che potrebbe spostare ulteriormente la già instabile nave: come ha rilevato il professor Nicola Casagli, docente di Scienze della Terra all’Università di Firenze, il relitto si sta muovendo ad una velocità di 7 millimetri all’ora.
In questo momento la preoccupazione maggiore riguarda la possibile dispersione in mare del carburante: se la Concordia dovesse subire dei danni, un’enorme quantità di petrolio inquinerebbe le acque del Giglio e un eventuale peggioramento delle condizioni del mare renderebbe impossibile l’attuazione del programma di recupero del carburante stesso studiato dalla compagnia.

La questione è stata affrontata anche nella riunione del Cdm di oggi: come ha dichiarato il ministro dei Rapporti con il Parlamento Piero Giarda, nel corso della riunione si è deciso di dichiarare lo stato di emergenza.

T.D.C.

Con direttanews.it sei sempre al centro delle notizie, clicca QUI e diventa fan