GOVERNO MONTI – Dopo un Consiglio dei ministri durato ben otto ore il governo Monti vara il decreto per le liberalizzazioni e stamane sarà diffusa la nota ufficiale di Palazzo Chigi. Sebbene il Professore neghi ostacoli e tensioni, secondo fonti di governo un acceso dibattito c’è stato, ma alla fine è prevalsa la consapevolezza che tali misure saranno utili alla collettività. Nella conferenza post-Cdm il presidente del Consiglio ha parla to di riforme vitali per la crescita, per dare maggiore concorrenza alle imprese e più spazio ai giovani ed è sembrato più che deciso nel voler proseguire per la sua strada, nonostante minacce di scioperi da parte di molte categorie investite dall’ondata di privatizzazioni.
“Se l’Italia vuole andare avanti – ha dichiarato il premier alla trasmissione ‘Otto e mezzo’ – aveva bisogno di una manutenzione straordinaria da qualche decennio. Noi cerchiamo di scontentare tutti così tra un po’ saranno tutti contenti”. Nonostante la piogga di critiche all’esecutivo, confida nell’appoggio di tutte le forze politiche, certo che la maggioranza dell’opinione pubblica sia schierata dalla sua parte: “Siamo grati alle forze politiche che ci appoggiano in Parlamento, anche perchè ci sono di grande aiuto in questa fase nel farci capire meglio quali sono le aspettative, le preoccupazioni, gli umori, delle diverse parti sociali – ha spiegato Monti -. Per noi avere una valutazione da parte dei partiti di come vedono queste dinamiche è di grande importanza, così come non siamo mossi da nessun desiderio pregiudiziale nè di innovare a tutti i costi, nè di conservare la stessa linea del passato a tutti i costi”.
In fondo all’esecutivo tecnico non interessa conquistare consensi, ma lasciare un segno positivo nella storia del Paese. “”Credo che nessuno possa dire che ce la siamo presa con i piccoli e con i poteri deboli e che abbiamo lasciato tranquilli i grandi e i poteri forti”. Ora la parola passa alle piazze.
Luigi Ciamburro
Con direttanews.it sei sempre al centro delle notizie, clicca QUI e diventa fan