Siria: Lega Araba chiede dimissioni di Assad, Damasco respinge piano di pace

SIRIA – La Lega Araba ha chiesto al presidente siriano Bashar al-Assad di dimettersi e trasferire il potere al suo vice, al fine di formare un governo di unità nazionale, che possa indire nuove elezioni presidenziali e traghettare il Paese fuori dalla crisi politica e sociale in atto da circa un anno e che finora ha causato oltre 5 mila vittime civili. Ma da Damasco fanno sapere che il dittatore Assad non ha nessuna intenzione di mollare le redini del governo e che la risoluzione scelta dai ministri degli Esteri arabi è una vera e propria “interferenza flagrante” negli affari interni della Siria, considerandola un attacco alla sua sovranità e unità.

La Lega Araba, riunitasi ieri al Cairo, ha prolungato di un mese la missione dei suoi osservatori in terra siriana, ma l’Arabia Saudita ha annunciato di voler ritirare i suoi legati perchè la Siria non rispetta il piano di pace. Inoltre alcuni giorni fa dieci osservatori hanno chiesto di tornare a casa, ufficialmente per motivi personali, ma uno di loro avrebbe confessato che la missione è praticamente inutile. Ma la Lega Araba ha prorogato la missione degli osservatori e chiesto una collaborazione più attiva dell’Onu, allontando ogni ipotesi di intervento armato o da parte della comunità occidentale.

Redazione

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