Naufragio Concordia, parla la moglie di Schettino: “Stop alla gogna mediatica”

Francesco Schettino

CONCORDIA: INTERVISTA MOGLIE SCHETTINO – Da quando, undici giorni fa, la nave da crociera Concordia è naufragata non lontano dall’Isola del Giglio, il nome di Francesco Schettino è diventato tristemente noto per l’opinione pubblica italiana. Il comandante dell’imbarcazione, ritenuto il principale responsabile dell’incidente e messo sotto accusa anche per aver abbandonato l’imbarcazione, è al centro di quella che definire come bufera è quasi riduttivo: giornali, tv e siti web ne parlano incessantemente e gli utenti dei social network scrivono messaggi su messaggi contro di lui.

In sua difesa si sono levate le grida dei suoi concittadini di Meta di Sorrento, che hanno fatto quadrato attorno al comandante, ed ora anche sua moglie Fabiola Russo chiede l’interruzione della “gogna mediatica”. “Mio marito non è un mostro – dichiara in un’intervista rilasciata al settimanale Oggi – Questa è una gogna, una caccia al colpevole. Mio marito è stato trasformato in un caso mediatico mondiale, senza precedenti. Lui ama le navi, le conosce a fondo, non ha mai smesso di studiarle e non si è mai limitato a timonarle. Per questo per i suoi equipaggi è sempre stato un punto di riferimento”. “Dico tutto questo – conclude – per rispondere a chi ha avanzato dubbi sul fatto che Francesco non avesse la preparazione necessaria a comandare la Costa Concordia. Lui sa il fatto suo, ma anche a chi sa il fatto suo può capitare di sbagliare”.

Redazione online

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