ELEZIONI USA ROMNEY PUBBLICA DICHIARAZIONE DEI REDDITI – Questi giorni si stanno rivelando difficili per Mitt Romney. Fino a non molto tempo fa l’ex governatore del Massachusetts sembrava avere la candidatura alla Casa Bianca già in tasca ed erano in molti a credere che per lui le primarie repubblicane sarebbero state poco più di una formalità. Ma nel giro di pochi giorni tutto è cambiato: Romney si è visto privato della vittoria in Iowa da Rick Santorum, è stato abbondantemente staccato da Newt Gingrich in South Carolina e ha dovuto incassare una pioggia di critiche per un conto alle Isole Cayman e un altro in Svizzera. Le questioni finanziarie sembrano essere proprio il tallone d’Achille dell’aspirante sfidante di Barack Obama alle prossime elezioni presidenziali degli Usa: a tutto questo si aggiunge infatti la polemica sorta dalla pubblicazione della sua dichiarazione dei redditi. Romney ha tentato fino all’ultimo di di rifiutarsi di rendere pubblici i suoi conti ma poi ha dovuto cedere: dati alla mano, si parla di un guadagno di 21,7 milioni di dollari nel 2010 e di quasi 21 milioni nel 2011 ma, curiosamente, le tasse pagate (intorno ai 6 milioni di dollari complessivi per il 2010 e il 2011) risultano inferiori a quelle versate da Obama, nonostante quest’ultimo avesse un reddito più basso.
Dalla documentazione, inoltre, emerge che negli ultimi due anni Romney e sua moglie hanno dato in beneficenza circa 7 milioni di dollari, una cifra cioè superiore alle tasse pagate.
“Pago tutte le tasse legalmente richieste, non un dollaro in più – si è difeso ieri Romney nel corso del dibattito in Florida con gli avversari – Non credo che vorreste un candidato presidente che paga più tasse del dovuto”.
Redazione online
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