Naufragio Costa Concordia: novità sul cadavere della sposina di Biella. Al via recupero carburante

Sommozzatori Costa Concordia

NAUFRAGIO COSTA CONCORDIA SPOSINA VIELLA – Nuovi sviluppi su Costa Concordia, la nave naufragata lo scorso 13 gennaio. Il cadavere della sposina di Biella non è stato trovato ieri bensì nei giorni scorsi. Nella giornata di ieri sono stato rinvenuti due cadaveri all’interno della nave Costa Concordia, qualche ora fa la smentita sull’identificazione di uno di questi. In realtà il corpo di Maria D’Introno, la sposina di Biella, è stato recuperato già qualche giorno fa e quindi il rimane il mistero sull’identità dei corpi trovati ieri.

La donna era salita  abordo della nave insieme a suo marito Vincenzo Rosselli, i cognati Antonio Rosselli e Luciana Piarulli ed in fine ai suoceri Martire Roselli e Lucia Perrone.

E’ partita intanto l’azione di recupero del carburante. La paura infatti è che il carburante presente a bordo della nave da crociera possa riversarsi in mare provocando un vero e proprio disastro ambientale si sta trasformando di fatto in realtà con il passare del tempo e l’intero arcipelago toscano inizia tremare sul serio.

Redazione online

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