Crisi Euro: Angela Merkel apre sugli eurobond, purché ci sia maggiore integrazione europea

Angela Merkel

MERKEL EUROBOND – Dopo i suoi ripetuti “nein”, la cancelliera tedesca Angela Merkel sembra tornare sulle sue posizioni finora molto rigide. E se fino a ieri aveva ripetuto il suo no agli eurobond, titoli di europei per finanziare il debito degli Stati dell’Eurozona. Si potrà pensare agli eurobond solo dopo un’integrazione europea più profonda, ha detto la Merkel, che preveda ad esempio “che la Corte di Giustizia europea controlli i bilanci nazionali“. Sono le anticipazioni di un’intervista che uscirà domani sul quotidiano “La Stampa” e che sarò pubblicata anche su altri cinque quotidiani europei, nell’ambito di un’iniziativa editoriale congiunta, con cui questi giornali si prefiggono di spiegare la crisi e l’Europa agli europei, anche con inchieste realizzate insieme. Oltre alla Stampa, partecipano all’iniziativa il quotidiano spagnolo El Pais, quello britannico “The Guardian”, la “Gazeta Wiborcza” polacca, la “Suddeutsche Zeitung” tedesca e il quotidiano francese “Le Monde”.

Angela Merkel ha dunque dichiarato a questi giornali europei che la Germania è pronta a qualche sacrificio per aiutare l’Eurozona e i Paesi in difficoltà, purché ci sia un’Europa più integrata ed ciascun Paese sia pronto a fare la sua parte.

Redazione

Con direttanews.it sei sempre al centro delle notizie, clicca QUI e diventa fan