ELEZIONI USA SCONTRO ROMNEY GINGRICH – Ennesimo faccia a faccia al veleno tra Mitt Romney e Newt Gingrich. L’ex governatore del Massachusetts, superfavorito fino a un paio di settimane fa, vuole stroncare l’inattesa rimonta dell’ex speaker della Camera nel quadro delle primarie repubblicane e, in vista del voto in Florida, parte all’attacco.
I candidati repubblicani che aspirano a correre contro Barack Obama per la presidenza degli Usa si sono scontrati a Jacksonville, in un dibattito che si è prolungato per circa due ore: Romney respinge tutte le accuse e le provocazioni (in primis quella di Gingrich, che lo accusa di essere contrario all’immigrazione) e si difende dalle polemiche che lo hanno investito nei giorni scorsi, prima fra tutte quella relativa al suo patrimonio personale. “In questo Paese non castighiamo il successo – dice – Mi sono guadagnato quello che ho e la mia esperienza passata può essere un asset per aiutare il paese. E poi anche Gingrich ha investimenti in Fannie Mae e Freddie mac”. Il duello, dunque, è soprattutto tra Romney e Gingrich, anche se non mancano le incursioni degli altri due candidati, Rick Santorum e Ron Paul.
Al momento i sondaggi su scala nazionale danno Gingrich in testa con il 37% delle preferenze, mentre Romney si ferma al 28%.
Redazione online
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