
NAPOLI VIA MAZZARRI SI A SPALLETTI – Il Napoli vive una vera crisi di gioco e di punti in campionato. Le statistiche non danno scampo e dicono che i partenopei nelle ultime tre gare hanno ottenuto solamente due punti contro Bologna al San Paolo e Siena e Genoa in trasferta. Il tecnico di San Vincenzo si ostina a non cambiare modulo e le squadre del campionato italiano hanno ormai trovato le contromisure necessarie per bloccare il 3-4-1-2 che ha ottenuto grandi successi nelle ultime due stagioni.
Mazzarri inoltre, nelle dichiarazioni del dopo partita si ostina ad appellarsi al fatto che si gioca ogni tre giorni: “Paghiamo la Champions e poi ci abbiamo messo anche la Coppa Italia. Il Napoli non è ancora pronto per competere su tre fronti». Questo è un ritornello che ora sta stancando i tifosi azzurri e che presto stancherà il presidente Aurelio De Laurentiis
Una città come Napoli, la terza in Italia come bacino di tifosi, deve avere una squadra competitiva e che sappia tirare fuori gli attributi nei momenti topici della stagione.
La Champions tra poco riparte, la Coppa Italia tra poco potrebbe offrire l’opportunità di ritrovare dopo anni una finale di una competizione, ma il campionato bisogna rispettarlo e onorarlo e non sedersi sugli allori della Champions League.
Walter Mazzarri ora è in bilico e per meritarsi una riconferma dovrà fare bene nelle restanti 18 partite che mancano alla fine del campionato. Intanto la società sicuramente non è ferma e ad Aurelio De Laurentiis piace moltissimo Luciano Spalletti allenatore dello Zenit San Pietroburgo.
Il Napoli per fare il salto di qualità, nel caso dovesse saltare Mazzarri, avrà sicuramente bisogno di un Mister di assoluta esperienza come l’ex allenatore della Roma. Vedremo nelle prossime settimane se migliorerà la situazione. Chelsea in Champions e Siena in Coppa Italia saranno il vero banco di prova per ottenere dei risultati in una stagione che potrebbe diventare fallimentare.
Spalletti sta bene in Russia, ma un’offerta importante da parte di una società ambiziosa come quella partenopea potrebbe allettarlo e farlo ritornare nel bel paese.
Michele D’Agostino