NEVE E GELO IN ITALIA – Non si arrestano le nevicate nel Centro e Nord Italia, dove nelle ultime ore è stata particolarmente colpita l‘Emilia Romagna. Forti disagi si sono avuti anche oggi sulle strade, nella circolazione dei treni e nel traffico aereo, in modo particolare a Bologna, dove la neve, che ha raggiunto fino a 60 centimetri, ha costretto alla cancellazione di molti treni, senza tenere conto dei numerosi ritardi. Forti disagi ci sono stati anche nella circolazione area, con diversi voli diretti o in partenza dall’aeroporto Marconi che sono stati cancellati o dirottati.
La Protezione civile comunica per le prossime ore uno spostamento della perturbazione sulle regioni del Centro-sud, con nevicate previste a quote di pianura e sul livello del mare in Lazio, in Sardegna, Umbria, Marche, Abruzzo e Molise.Sul Nord Italia, invece, e in particolare in Piemonte, Lombardia, Liguria e Toscana, sono previste forti e diffuse gelate, dovute al brusco abbassamento delle temperature.
La neve è attesa anche a Roma, dove l’allerta neve ha spinto i romani alla corsa all’acquisto delle catene per le auto, che stanno diventando introvabili. Nel frattempo, il sindaco di Roma Gianni Alemanno ha attivato il piano di emergenza. Il sindaco ha disposto anche la sospensione dell’attività didattica nelle scuole di ogni ordine e grado per i giorni di venerdì e sabato. Le scuole tuttavia non chiuderanno, ma accoglieranno comunque gli alunni, è scritto nell’ordinanza del sindaco. la decisione è stata presa per dare la possibilità ai genitori di lasciare i figli a casa senza che perdano le lezioni”; gli insegnanti se non andranno a scuola dovranno giustificare la loro assenza, mentre i ragazzi saranno liberi. La decisione tuttavia ha creato molta confusione tra le famiglie romane.
Per venerdì mattina sono previste inoltre precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale, anche di forte intensità, sulla Campania, in estensione ai settori tirrenici delle regioni meridionali ed alla Sicilia. Si prevedono anche forti raffiche di vento. Domani venti forti o di burrasca soffieranno da Nord-Est su Friuli Venezia Giulia e Veneto.
La neve in alcune zone dell’Appennino ha raggiunto quasi i due metri di altezza, come nel piccolo Comune di Pennabilli, in Alta Val Marecchia, in provincia di Rimini, al confine tra Marche e Romagna. Ricoperti dalle abbondati nevicate sono tutti i Paesi della Valle: San Leo, Maiolo, Sant’Agata Feltria, Novafeltria, Casteldelci e Talamello. Pennabilli è conosciuto come paese di Tonino Guerra.
Redazione
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