Naufragio Costa Concordia: Domnica Cermotan era ospite nella stanza di Francesco Schettino

 

Domnica Cermotan

 

NAUFRAGIO COSTA CONCORDIA – Ciò che qualche settimana fa sembrava un pettegolezzo da gossip è divenuto realtà. La ragazza moldava Domnica Cermotan, interrogata dagli inquirenti di Grosseto, non solo ha ammesso di essere stata presente nella plancia di comando della nave da crociera Costa Concordia, ma ha anche confessato di amare Francesco Schettino e di ritenerlo un eroe per aver salvato migliaia di persone. A riprova di tutto gli indumenti di Domnica sono stati ritrovati dai sommozzatori nella cabina personale del comandante, attualmente agli arresti domiciliari nel suo paese, Meta di Sorrento. Finora la notizia degli indumenti ritrovati nella stanza di Schettino era rimasta in sordina, ma la stessa ragazza avrebbe ammesso di essere la proprietaria di alcuni abiti e di una borsa da viaggio.

Si aggiungono così nuovi interessanti particolari nell’inchiesta della tragedia del Giglio, ma gli investigatori e i pm voglion far totale luce sugli attimi immediatamente prima l’urto contro gli scogli e quelli successivi, al fine di ricostruire tutti i dialoghi avvenuti nella cabina di comando e confrontarli con le testimonianze finora pervenute. Nella giornata di ieri sono stati ascoltati alcuni ufficiali della nave ed altro personale, anche per capire la funzione in plancia del maitre del ristorante di bordo Antonello Tievoli, il quale su invito di Schettino telefonò al vecchio commodoro delle navi della Costa, Mario Palombo, per farsi suggerire la rotta da seguire per avvicinarsi al Giglio. Una manovra risultata poi fatale…

 

Luigi Ciamburro

 

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