Neve e maltempo: a Milano muore un clochard, disagi anche al Sud Italia

 

NEVE E MALTEMPO – L’Italia sarà alle prese con le abbondanti nevicate almeno fino a martedì prossimo ed entro domani mattina biancheggerà anche la città di Roma, mentre tutto intorno, in Ciociaria, le precipitazioni nevose hanno mandato in tilt la circolazione stradale sui passi collinosi e montani, tanto che quest’oggi  le stazioni sciistiche di Campo Staffi e Campocatino apriranno per la prima volta in questa stagione.

Ma mezza Italia è in tilt a causa delle strade chiuse, con migliaia di cittadini rimasti senza energia elettrica, bloccati nelle case o nei convogli fermi tra la neve, decine di treni cancellati, mentre a Milano un clochard ha perso la vita per assideramento. Al Centro e al Nord italia simili scenari non si vedevano da anni, le temperature crollano sotto lo zero quasi ovunque, sulle principali città sono cadute decine di centimetri di neve e il gelo siberiano è giunto persino sull’isola sarda imbiancando Nuoro. A Trieste i maggiori disagi li ha creati la bora che ha soffiato a oltre 100 km/h, costringendo il Comune a chiudere diverse strade del centro storico. Ma problemi ancora maggiori sono stati causati dalla cancellazione di una cinquantina di convogli nazionali tra Intercity, Eurostar e Alta Velocità: in Piemonte sono saltati oltre 300 treni regionali, in Emilia Romagna sono partiti soltanto metà dei treni previsti e Trenitalia, per fronteggiare parzialmente le critiche, dichiara “che ci sarà il rimborso integrale del biglietto per chi ha rinunciato a partire e indennità di ritardo per chi è giunto a destinazione con oltre 60 minuti. In più tutti i passeggeri arrivati a destinazione con ritardi maggiori di 4 ore avranno diritto ad un indennizzo pari al 100% del prezzo del biglietto”.

Ma la neve si abbatte anche sul Mezzogiorno d’Italia, specie sulle località montane dove si superano i 30 centimetri di neve. Nel Beneventano, in zona Casone Cocca, spazzaneve e pattuglie di carabinieri sono dovuti intervenire per liberare due mezzi pesanti rimasti bloccati dal ghiaccio e dalla neve, mentre a San Marco dei Cavoti identico scenario per un autobus di linea, ma i passeggeri sono stati portati subito in salvo. Temperature gelide anche a Napoli, dove il sindaco Luigi de Magistris ha formato un’ordinanza straordinaria per tenere accesi gli impianti di riscaldamento per le abitazioni civili fino ad un massimo di 15 ore. E nella giornata di oggi nuove nevicate sono previste su Basilicata, Molise e Calabria anche a quote collinari.

 

Luigi Ciamburro

 

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