CALCIOSCOMMESSE – Uno degli ultimi arrestati nell’inchiesta ‘Last Better’, il portiere del Piacenza Mario Cassano, dinanzi al gip di Cremona ha respinto ogni accusa nei suoi confronti e dichiarato di non aver mai conosciuto il suo principale accusatore, l’ex capitano dell’Atalanta Cristiano Doni, che negli ultimi interrogatori ha più volte citato il portiere piacentino, oltre ad aver smentito le dichiarazioni dell’ex giocatore del Piacenza Carlo Gervasoni. Cassano e Doni hanno rilasciato versioni totalmente opposte e la magistratura potrebbe ora decidere di avvalersi del faccia a faccia per capire da che parte sta la verità. Dopo novanta minuti di interrogatorio Mario Cassano ha negato ogni manipolazione accusatagli e precisa che in una delle partite constestategli, quella contro il Mantova, era squalificato e quindi non avrebbe potuto influire il risultato. Ma non finisce qui. Perchè il portiere del Piacenza ha smentito anche Gervasoni, il quale lo accusava di aver percepito 20mila euro in occasione di Siena-Piacenza del 19 febbraio 2011.
Stamane davanti al gip di Cremona comparirà Angelo Iacovelli, infermiere del Bari, accusato di aver partecipato a quattro combine di partite della squadra pugliese, tutte in serie A: Milan-Bari, Sampdoria-Bari, Bari-Roma e Palermo-Bari. A tirarlo in ballo il calciatore ex Atalanta e Bari, Andrea Masiello, ma il suo legale Andrea Malpignano ha anticipato che Iacovelli chiarirà molte cose così come aveva fatto qualche giorno prima di essere tratto in arresto dinanzi ai pm baresi.
Luigi Ciamburro