E’ ancora emergenza neve in Italia, la situazione più critica al Centro Sud


EMERGENZA NEVE ITALIA – Continua ancora l’emergenza neve in Italia, colpite in modo particolare la fascia appenninica e le regioni del Centro Sud. Sale purtroppo anche il bilancio delle vittime del gelo: sulle alture di Genova è stato ritrovato morto nella neve un uomo di 48 anni che era fuggito dalla comunità per disabili in cui era ricoverato; a Casalbore in provincia di Avellino, una donna di 81 è morta in ospedale, dove era ricoverata per sintomi da assideramento; un’altra donna è morta a Caponago, vicino Monza, anche lei probabilmente per assideramento.

La provincia di Cesena così come quella di Pesaro-Urbino sono ancora sotto una pesante coltre di neve, anche se al momento per fortuna ha smesso di nevicare; in Toscana rimane l’allerta per il ghiaccio, mentre è nevicato anche a Napoli, dove il Vesuvio è completamente imbiancato, e in Veneto, dove Venezia e la laguna sono state ricoperte da un velo di neve e ghiaccio. A Roma, al momento la neve non è tornata e domani riapriranno le scuole, mentre è corsa contro il tempo per liberare le strade dal ghiaccio e dai rami caduti.

La situazione più grave oggi si è registrata in Puglia, dove sulla statale nei pressi di Candela, in provincia di Foggia, è stato addirittura necessario l’intervento di alcuni elicotteri per trarre in salvo camionisti, automobilisti e viaggiatori sui pullman di linea che erano rimasti bloccati. Ancora forti i disagi in Abruzzo e Molise. Rimangono fermi i treni regionali verso Viterbo e nel frusinate.

In molte località di montagna, le temperature percepite raggiungono livelli di freddo molto intensi. Nella notte in Liguria le temperature sono scese abbondantemente sotto lo zero anche sulla costa, tranne che nella provincia di Imperia. A Giusvalla, nell’entroterra di Savona, il termometro è sceso -17,4 gradi. A causa delle tubature congelate, a Genova è mancata l’acqua in molti quartieri della città, dove è stato attivato un servizio di autobotti.

Intanto, per fare fronte all’emergenza, le Regioni hanno chiesto un incontro urgente al presidente del Consiglio Mario Monti. Il principale tema in discussione sarà quello dei finanziamenti necessari ad affrontare l’eccezionale ondata di maltempo e soprattutto lo spinoso tema del rispetto dei vincoli del patto di stabilità, sui quali peseranno i costi aggiuntivi sostenuti dagli enti locali per gestire l’emergenza neve.

Redazione

Con direttanews.it sei sempre al centro delle notizie, clicca QUI e diventa