PROCESSO UNIPOL BNL – All’udienza di oggi del processo Unipol-Bnl l’ex premier Silvio Berlusconi è stato rinviato a giudizio per rivelazione del segreto d’ufficio.
Il processo contro Berlusconi inizierà il prossimo 15 marzo presso le seconda sezione penale del Tribunale di Milano.
Il Gup di Milano ha accolto così la richiesta della Procura. La rivelazione del segreto d’ufficio riguarda la pubblicazione sul quotidiano “Il Giornale”, di proprietà del fratello di Silvio Berlusconi, Paolo, dell’intercettazione, coperta da segreto d’ufficio, della famosa telefonata tra Piero Fassino e Gianni Consorte, in cui Fassino chiedeva: “Allora, abbiamo una banca?”. La pubblicazione sul “Giornale” avvenne il 13 dicembre 2005 e la vigilia di Natale dello stesso anno Roberto Raffaelli, titolare della “Research control system”, l’azienda privata che dispose le intercettazioni sul caso Unipol per conto della Procura, si sarebbe recato da Berlusconi ad Arcore per “regalargli” il file con l’intercettazione incriminata.
Questa mattina, presente all’udienza, Silvio Berlusconi ha dichiarato di non ricordare l’episodio.
Redazione
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