Emergenza neve: a Roma pioggia e qualche fiocco, ma continuano le polemiche

ROMA. POCA NEVE MA ANCORA POLEMICHE – Come annunciato dalle previsioni meteo degli scorsi giorni si sta riversando sull’Italia una nuova ondata di maltempo.

Mentre in gran parte dell’Italia centrale è ricomparsa la neve, la quale già ha provveduto a bloccare numerose attività e a seminare nuovamente il panico tra i cittadini, a Roma, dove stando agli annunci dei metereologi sarebbe dovuta cadere ancora neve, per ora sembrano fioccare solo le polemiche.

Il parlamentare del Partito Democratico Daniele Marantelli ha duramente attaccato l’amministrazione Alemanno, già in questi giorni al centro di numerose polemiche per non aver saputo gestire l’emergenza neve nella capitale.

“Neve niente, zero, se non pochissima in alcune zone circoscritte della città. Eppure, per due gocce d’acqua, il sindaco Alemanno ha chiuso la città: scuole e uffici pubblichi fermi, neanche ci fosse un tempesta in arrivo, trasporti ridotti all’osso per un Piano Neve scattato senza motivo. E che dovrebbero fare allora i sindaci dell’Emilia, della Lombardia, delle Marche, per non parlare dell’Abruzzo sotto un metro di neve?” ha detto Marantelli scagliandosi contro i provvedimenti precauzionali che il sindaco di Roma ha ritenuto necessario adottare.

“Insomma, siamo di fronte all’ennesima figuraccia di un sindaco che sta facendo vergognare i suoi concittadini, dopo aver attaccato la Protezione Civile, il Ministro Cancellieri e puntato il dito contro il fantomatico complotto nordista. Ma soprattutto sta fornendo al mondo una pessima dimostrazione della disorganizzazione di cui è vittima la Capitale d’Italia, una città che mi sta particolarmente a cuore per le bellezze uniche al mondo che custodisce” ha proseguito il deputato.

 

Redazione