
FALKLAND: L’ONU CHIEDE UNA TREGUA – Si è pronunciato oggi sulla vicenda legata alle isole Falkland il segretario dell’ONU Ban Ki-moon.
La questione Falkland, o sarebbe meglio dire la questione Malvinas (dal nome con il quale gli argentini identificano l’arcipelago), sta in queste ultime settimane interessando la comunità internazionale per la crisi diplomatica in atto tra Regno Unito e stato argentino, i due paesi che da decenni si contendono il controllo del territorio insulare.
Ban Ki-moon ha avuto oggi un colloquio con il ministro degli esteri dell’Argentina, Hector Timerman. Timerman si era recato presso la sede dell’ONU appositamente per relazionare in merito alla situazione delle Falkland/Malvinas ed aveva parlato dell’operazione condotta dal governo di Londra come parte di un processo di “militarizzazione dell’Atlantico meridionale”.
Al termine dell’incontro il segretario generale delle Nazioni Unite ha espressamente richiesto ai due stati di collaborare, evitando spiccate contrapposizioni, al fine di raggiungere un accordo condiviso che metta fine all’annosa questione.
Ban Ki-moon ha offerto l’appoggio incondizionato dell’ONU le caso le due nazioni intendano costruire un tavolo di negoziato ed interrompere le dispute.
In giornata ha detto la propria sulla crisi tra Gran Bretagna e Argentina anche l’OSA, l’organizzazione che riunisce i paesi delle Americhe. L’OSA ha espresso il proprio sdegno nei confronti delle modalità utilizzate dal Regno Unito per gestire la contesa con lo stato latinoamericano.
Nicoletta Mandolini