Siria: Homs di nuovo sotto la violenta repressione di al Assad

SIRIA: ANCORA BOMBE AD HOMS – La crisi siriana non smette di destare preoccupazione. Dopo che ieri la Lega Araba aveva preso la decisione di interrompere la propria missione in Siria in attesa di un intervento dell’ONU, richiesto a gran voce da varie autorità, sono riprese, tra la notte e le prime ore di oggi, le violenze.

Secondo quanto comunicato dagli attivisti, l’esercito fedele al dittatore Ben al Assad avrebbe ripreso a gettare bombe su Homs, la città che più di ogni altra in territorio siriano ospita focolai di resistenza e di ribellione nei confronti del tiranno. Nella giornata di ieri i bombardamenti erano cessati per delle ore, in concomitanza con l’incontro avvenuto al Cairo tra i dirigenti della Lega Araba. Sarebbero principalmente le due grandi aree sunnite di Homs quelle più colpite dalle violenze repressive dell’esercito.  

Nel frattempo a livello diplomatico, i rappresentanti della Lega Araba, i quali hanno nominato il giordano Abdul Ilah al Khatib nuovo inviato ufficiale per la Siria, starebbero lavorando ad un nuovo documento da presentare in sede ONU, documento con il quale rinnovare la richiesta di una risoluzione che miri al raggiungimento del cessate il fuoco.

 

Redazione