Festival di Sanremo 2012: 5 serate di note e spettacolo. Biografia “artistica” dei conduttori

Rocco Papaleo

FESTIVAL DI SANREMO 2012 – Torna le kermesse sanremese con Gianni Morandi alla conduzione insieme a Rocco Papaleo e Ivana Mrazova. Grande attesa per la presenza di Adriano Celentano.

La seconda conduzione di Gianni Morandi, Rocco Papaleo nel ruolo di co-conduttore, i tanti ospiti, l’ intervento di Adriano Celentano, una gara con molti big, i giovani, la bellissima Ivana Mrazova. Tanti i motivi di interesse della 62esima edizione della kermesse canora della città dei fiori. Vediamo alcuni.

Gianni Morandi. Gianni Morandi e il Festival di Sanremo. Protagonista sia in gara sia come conduttore, Morandi vince il Festival nel 1987  insieme a Umberto Tozzi ed Enrico Ruggeri, con i quali canta il brano “Si può dare di più”. In precedenza Morandi aveva partecipato alla kermesse canora nel 1972 con “Vado a lavorare” (quarto posto), nel 1980 con “Mariù”e nel 1983 con “La mia nemica amatissima”. In seguito torna a Sanremo nel 1995 arrivando al secondo posto con il pezzo cantato insieme a Barbara Cola “In amore” mentre nel 2000 porta al terzo posto “Innamorato” brano scritto da Eros Ramazzotti, Adelio Cogliati e Claudio Guidetti. Gianni Morandi esplode negli anni Sessanta passando di successo in successo. “Andavo a cento all’ora” (1962), “Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte” (1963), “In ginocchio da te” (1964), “Non son degno di te” (1964), “C’era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones” (1966), “Scende la pioggia” (1968) e “Ma chi se ne importa” (1970) contrappuntano un periodo straordinario per l’artista di Monghidoro. Di minor rilievo sono gli anni Settanta, durante i quali i successi non sono molti (buon riscontro di pubblico ottiene “Sei forte papà” nel 1976) e Morandi si dedica anche al teatro recitando nell’opera “Jacopone”. Gli anni Ottanta sono ricchi di successi da “Canzoni stonate” a “La mia nemica amatissima” a “Grazie perché” cantata con Amii Stewart, al successo sanremese, con Tozzi e Ruggeri, di “Si può dare di più”, alla straordinaria turneé con Lucio Dalla.

Negli anni Novanta escono ottimi album come “Morandi Morandi” contenente la“hit” “Banane e lampone” e “Celeste, azzurro e blu”. Nel 2000 esce “Come fa bene l’amore” e nel 2006 “Il tempo migliore”. Morandi si è dedicato anche al cinema. Il musicista di Monghidoro ha recitato in molti film, soprattutto nei cosiddetti “musicarelli” come “In ginocchio da te” (1965) e “Non son degno di te” (1965) entrambi di Ettore Maria Fizzarotti. Nel 1970 prende parte al film “Le castagne sono buone” di Pietro Germi. In televisione partecipa agli sceneggiati “Voglia di volare” (1984) di Pier Giorgio Murgia, “La voglia di vincere” (1987) di Vincenzo Sindoni e “La voce del cuore” (1995) di Ludovico Gasperini. Nel 2002 conduce “Uno di noi” al fianco di Paola Cortellesi e Lorella Cuccarini mentre nel 2011 presenta il Festival di Sanremo insieme a Elisabetta Canalis, Belen Rodriguez e Luca e Paolo. Morandi è alla sua seconda conduzione del Festival (anche Fabio Fazio nel 1999 e nel 2000 e Paolo Bonolis nel 2005 e nel 2009 possono vantare due conduzioni). I presentatori che hanno condotto il Festival il maggior numero di volte sono Mike Bongiorno con 11 edizioni (1963, 1964, 1965, 1966, 1966, 1967, 1972, 1973, 1975, 1977, 1979 e 1997) e Pippo Baudo con 13 edizioni  (1968, 1984, 1985,1987, 1992, 1993, 1994, 1995, 1996, 2002, 2003, 2007 e 2008).

Rocco Papaleo. Dopo inizi in teatro, Rocco Papaleo comincia a dedicarsi al cinema debuttando ne “Il male oscuro” (1990) di Mario Monicelli, film tratto dal romanzo omonimo di Giuseppe Berto. E’ tra i protagonisti della pellicola che segna l’esordio alla regia di Leonardo Pieraccioni “I laureati” (1995) nel ruolo di un trentenne universitario, fuori corso cronico, che insieme ad altri tre giovani nella sua stessa situazione condivide  appartamento, scherzi, gioie e malinconie. Nello stesso anno recita nella commedia agrodolce di Paolo Virzì “Ferie d’agosto”, racconto di una vacanza che vede fronteggiarsi due gruppi di amici, uno politicamente di sinistra e l’altro di destra. Nel 2002 è diretto da Vincenzo Salemme in “Volesse il cielo” , pellicola che narra le vicissitudini di un uomo vittima di un’amnesia che lo fa regredire ad uno stadio infantile. L’anno seguente è un giornalista di sinistra dalla mentalità rigida in “Il pranzo della domenica” di Carlo Vanzina, divertente film che racconta le vicende di tre sorelle e delle loro relative situazioni coniugali. Torna ad essere diretto da Leonardo Pieraccioni in “Ti amo in tutte le lingue del mondo” (2005), storia di un professore di ginnastica tormentato da un’allieva innamorata di lui, e “Una moglie bellissima” (2007), in cui il proprietario di un banco di frutta  vede la bella moglie tentata dalle sirene della moda e dei calendari sexy. La coppia rischia la crisi ma alla fine tutto si risolve per il meglio. Nel 2010 Papaleo esordisce alla regia con “Basilicata coast to coast” pellicola che racconta la storia di quattro amici che pur di esibirsi con la loro band al festival di Scanzano Jonico attraversano tutta la Basilicata. Per questo film Papaleo ottiene il Nastro d’argento al regista esordiente 2010 e il David di Donatello per il miglior regista esordiente 2011. Nel 2011 prende parte al film campione d’incassi “Che bella giornata” di Gennaro Nunziante che vede come  protagonista principale Checco Zalone.

Ivana Mrazova. La modella della Repubblica Ceca Ivana Mrazova lavora come indossatrice a Milano, dove risiede dal 2008. La bella modella è nata nel 1992 a Vimperk, è alta un metro e 75 e possiede tutte le qualità per fare un’ottima figura sul piccolo schermo.

La gara. Il Festival di Sanremo 2012 vede la partecipazione di Arisa (presente anche nel 2009 con “Sincerità” e nel 2010 con “Malamorenò), Samuele Bersani (nel 2000 con “Replay”), Pierdavide Carone, Chiara Civello, Dolcenera (nel 2003 con “Siamo tutti là fuori” e nel 2009 con “Il mio amore unico”), Emma (nel 2011 con i Modà presenta “Arriverà”), Eugenio Finardi (nel 1999 è in gara con “Amami Lara”), Irene Fornaciari (nelle “Proposte 2009” con “Spiove il sole”), Gigi D’Alessio (partecipa nel 2000 con “Non dirgli mai”, nel 2001 con “Tu che ne sai” e nel 2005 con “L’amore che non c’è”) insieme a Loredana Berté (nel 1986 con “Re”, nel 1994 con “Amici non ne ho”, nel 1995 con “Angeli, nel 1997 con “Luna” e nel 2008 con “Musica e parole”), i Marlene Kuntz, i Matia Bazar (nel 1978 con “… e dirsi ciao”, nel 1983 con “Vacanze romane”, nel 1993 con “Dedicato a te”, nel 2005 con “Grido d’amore”), Nina Zilli (nel 2010 come “Nuova generazione” con “L’uomo che amava le donne”), Noemi (partecipa nel 2010 con “Per tutta la vita”) e Francesco Renga (nel 2001 tra le nuove proposte con “Raccontami”, nel 2002 con “Tracce di te”, nel 2005 con “Angelo” e nel 2009 con “Uomo senza età”). La sezione Giovani presenta Giulia Anania, Giordana Angi, Bidiel, Alessandro Casillo, Celeste Gaia, Erica Mou, Marco Guazzone e il gruppo Iohosemprevoglia.

 

Fabio Massimo Penna