MERCATI: BORSA E SPREAD – La Borsa di Milano ha ignorato oggi il declassamento dell’Italia ad opera di Moody’s (probabilmente già scontato dai mercati) e ha chiuso la seduta in rialzo, con l’indice Ftse Mib che ha segnato +0,47%, grazie anche all’esito positivo dell’asta dei Btp di oggi. Il Tesoro ha collocato Btp a tre anni (con scadenza nel 2014) per 4 miliardi di euro, con richieste che hanno superato di 1,4 volte l’offerta. Questo ha fatto scendere i tassi di interesse dei titoli poliennali a tre anni che sono arrivati al 3,41% (rispetto al precedente 4,83%).
In netto calo anche i tassi dei Btp quinquennali offerti in asta, che si sono attestati al 3,77%, mentre quelli dei decennali sono del 4,26%. Il Tesoro ha assegnato per i buoni a 5 anni 685,6 milioni di euro, inferiori ai 2 miliardi di offerta massima prevista, contro una richiesta di 1,6 miliardi. Per i decennali l’offerta è stata di 2,2 miliardi, 1,3 miliardi quelli assegnati.
Dopo l’asta, lo spread Btp-Bund è sceso a 360 punti base dai 377 punti dell’apertura e dopo essere risalito in giornata ha quindi chiuso la seduta a quota 365 punti base.
Redazione
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