
PERIZIA TOSSICOLOGICA SCHETTINO – Mistero sulla perizia tossicologica riguardante le urine e i capelli dell’ex comandante della nave da Crociera Costa Concordia, naufragata lo scorso 13 gennaio nei pressi dell’isola del Giglio. Da quanto è stato possibile apprendere dal Codacons i risultati inerenti i capelli di Francesco Schettino “condivisi il 16 febbraio scorso dal Prof. Marcello Chiarotti” in collaborazione con i consulenti nominati dall’associazione dei consumatori, “hanno evidenziato la presenza di cocaina sui capelli e nell’involucro che li conteneva, ma totale assenza di metaboliti della droga nei capelli dello stesso Schettino”.
“Le analisi accertano anche l’assenza di sostanze di abuso nelle urine, compresa l’assenza di benzodiazepine, che al contrario sarebbe dovuta essere presente nelle urine, dal momento che il comandante della Concordia aveva dichiarato di aver assunto ansiolitici”. In merito il prof. Grimaldi ha ritenuto “inattendibili i risultati della perizia, a causa del cattivo stato di conservazione dei reperti (urine e capelli) e ha chiesto dunque nuove e approfondite indagini per capire da dove provenga la cocaina rinvenuta sui capelli di Schettino”.
Nello specifico il Codacons ha inoltrato alla Procura di Grosseto di effettuare un nuovo prelievo “al fine di effettuare una verifica del DNA e confrontarle con quelle precedentemente prelevate e oggetto di indagine, cosi’ da fugare ogni dubbio circa la provenienza del campione analizzato, e un ulteriore prelievo cheratinico per verifica metaboliti sostanze d’abuso con particolare riferimento nella zona prossimale e comparazione genetica con i campioni di capelli precedentemente prelevati”.
Intanto circa mille metri cubi di carburante sono stati estratti dal relitto della Costa Concordia, ma restano da pompare altri 1400 metri cubi, un lavoro che richiederà altri venti giorni di lavoro da parte degli operatori della Neri & Smit, condizioni meteo marine permettendo.
Redazione online
Con direttanews.it sei sempre al centro delle notizie, clicca QUI e diventa