Siria: morti a Homs negli scontri. Droni Usa sorvolano il Paese

Siria scontri

SIRIA SCONTRI – Ancora sangue per le strade di Homs, in Siria, dove anche oggi si continua combattere tra i manifestanti e i seguaci del regime di Bashar al Assad. Al momento sono stati contati tre morti, rimasti uccisi da colpi di artiglieria nel distretto di Baba Amr, e cinque feriti.
Il Paese, secondo quanto divulgato dalla Nbc, sta assistendo a continui sorvolamenti da parte di droni americani. Le fonti nello specifico hanno tenuto a spiegare che tale azione “non è tesa a preparare una azione militare“, in quanto lol scopo è quello di “raccogliere prove” .

Intanto a New York, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha approvato a larga maggioranza una risoluzione di condanna della repressione violenta messa in atto in Siria dal regime del presidente Bashar al Assad. Hanno votato a favore 138 Paesi (su 193 membri dell’Onu), i contrari sono stati 12 e 17 gli astenuti. La repressione in Siria è in corso dal 15 marzo dello scorso anno, quando scoppiarono le prime rivolte anti-regime sulla scia della Primavera araba. Da allora sono morte oltre 6.000 persone, mentre sono oltre 400 i bambini vittime delle violenze.

Redazione

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