OMICIDIO REA – Salvatore Parolisi, accusato dell’omicidio della moglie Melania Rea, resta in carcere. Questa è la decisione del Gip di Teramo Marina Tommolini, che ha respinto la richiesta di arresti domiciliari per il caporalmaggiore avanzata dai suoi legali, gli avvocati Valter Biscotti e Nicodemo Gentile. “Rispettiamo come sempre il provvedimento del giudice”, ha dichiarato l’avvocato Biscotti.
Il prossimo 12 marzo, il Gip di Teramo dovrà decidere sulla richiesta del rito abbreviato, condizionato a una super-perizia, avanzata sempre dai difensori di Parolisi.
Il caporalmaggiore Parolisi è accusato di aver ucciso la moglie Melania il 18 aprile 2011, occultandone il corpo nel bosco delle Casermette, in zona Ripe di Civitella, in provincia di Teramo. La zona è al confine con la provincia di Ascoli Piceno, dove i due abitavano nel comune di Folignano
Redazione
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