PROCESSO MILLS: RESPINTA RICUSAZIONE – Brutte notizie oggi per l’ex Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi: la Corte d’Appello di Milano ha infatti respinto l’istanza di ricusazione nei confronti dei giudici del processo Mills, in cui l’ex premier è imputato di corruzione in atti giudiziari. La ricusazione è stata respinta in quanto ritenuta infondata nel merito. Berlusconi è stato condannato a 1.500 euro di multa.
Il processo può dunque proseguire e andare a sentenza, che dovrebbe essere pronunciata sabato prossimo. All’udienza del 15 febbraio scorso, il Pm Fabio De Pasquale aveva terminato la sua lunga requisitoria chiedendo una condanna a cinque anni di reclusione per Berlusconi, ritenuto colpevole “oltre ogni ragionevole dubbio” del reato di corruzione in atti giudiziari. Secondo l’accusa, infatti, Berlusconi avrebbe corrotto l’avvocato inglese David Mills, comprando la sua testimonianza nei processi Arce, sulle tangenti alla Guardia di Finanza, e All Iberian (in cui fu coinvolta la Fininvest). La somma versata da Berlusconi a Mills ammonterebbe a 600 mila dollari.
Nei giorni scorsi, gli avvocati di Berlusconi avevano chiesto il proscioglimento del loro assistito facendo valere la prescrizione del reato, ma i giudici del Tribunale di Milano hanno respinto la richiesta, sostenendo che tale decisione “non potrà che essere contestuale alla valutazione del merito del processo”.
Redazione
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