
CORTE DE CONTI: TASSE – La Corte dei Conti ha richiamato oggi Parlamento e Governo italiani sull’eccessiva pressione fiscale che grava sui “contribuenti fedeli”, avvertendo che quest’anno le tasse supereranno il 45% del Pil. Con una pressione fiscale a questi livelli e con l’evasione che si attesta al “10-12% del Pil, ne consegue che il nostro sistema è disegnato in modo tale da far gravare un carico tributario sui contribuenti fedeli sicuramente eccessivo“, ha detto il presidente della Corte dei Conti, Luigi Giampaolino, in un’audizione alla Camera.
Le manovre economiche varate nel 2011 “sulla spinta dell’emergenza”, ha spiegato Giampaolino, sono state incentrate “soprattutto sul lato dell’aumento della pressione fiscale piuttosto che, come sarebbe stato desiderabile, sul lato della riduzione della spesa“. “Una volta attenuatesi le condizioni di emergenza – ha proseguito – per poter aprire lo spazio ad una riduzione della pressione fiscale che aiuti il rilancio dell’economia, ma non comprometta l’equilibrio di bilancio, è necessario lavorare con tenacia e determinazione alla riduzione della spesa. Salvaguardando per quanto possibile quella sua parte che ha effetti benefici sulla propensione alla crescita”.
Per il Presidente della Corte dei Conti, nel 2012 “ci avviamo verso una pressione fiscale superiore al 45% del Prodotto interno lordo, un livello che ha pochi confronti nel mondo“.
Redazione
Con direttanews.it sei sempre al centro delle notizie, clicca QUI e diventa fan