SIRIA: PIANO DI PACE – L’ex segretario delle Nazioni Unite Kofi Annan, inviato per Onu e Lega Araba in Siria, ha fatto sapere oggi che il governo di Damasco ha accettato di dare attuazione al piano di pace entro il 10 aprile prossimo. Questo è il termine ultimo entro il quale avverrà un’attuazione parziale del piano di pace in sei punti proposto dallo stesso Kofi Annan e che il governo del presidente Bashar al Assad ha accettato la settimana scorsa.
Il piano prevede il cessate il fuoco di tutte le parti in campo sotto la supervisione dell’Onu, il ritiro dei militari di Assad dalle città e la consegna degli aiuti umanitari. Kofi Annan, in una videoconferenza a porte chiuse con i membri del Consiglio di Sicurezza delle Naizoni Unite, ha chiesto l’appoggio dell’Onu per la scadenza del 10 aprile, con una piena attuazione del cessate il fuoco entro 48 ore.
Nel frattempo, però, le violenze in Siria non si sono fermate.
Secondo l’Osservatorio siriano dei diritti dell’Uomo, dall’inizio delle proteste anti regime, il 15 marzo 2011, i morti nel Paese sono arrivati a 10.108. Mentre sono 18.780 i cittadini siriani rifugiati in Turchia.
Redazione
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