SEQUESTRO PAOLO BOSUSCO – E’ scaduto ieri sera l’ennesimo ultimatum dei maoisti che, dal 14 marzo scorso, tengono in ostaggio Paolo Bosusco e il leader dei guerriglieri, Sabyasachi Panda, ha espresso tutto il suo rammarico per come il governo dell’Orissa ha gestito il negoziato. Un’affermazione che ha lasciato intravedere il peggio. “Ho chiesto il rilascio di sette detenuti – ha dichiarato il leader dei maoisti – e solo tre dei nomi da me fatti sono inseriti nella lista… Non mi è ancora chiaro quali impegni concreti il governo intende prendere sulle rivendicazioni presentate a sostegno di un miglior tenore di vita delle popolazioni tribali”. Ma in un nuovo audiomessaggio Sabyasachi Panda, che ha ricevuto copia del documento firmato dai cinque mediatori con gli impegni che il governo si assume in questa vicenda, ha sentenziato che Bosusco sarà presto rilasciato attraverso un “processo democratico” senza aggiungere ulteriori dettagli. Presto l’ostaggio italiano potrebbe tornare a casa…
Redazione