DL FISCO: PAGAMENTI IN CONTANTI – Per limitare l’uso del contante, e ridurre i pagamenti in nero, il governo Monti aveva stabilito di limitare l’erogazione in contanti di stipendi e pensioni della pubblica amministrazione ai 1.000 euro. Il termine per far scattare il nuovo limite era stato fissato al 7 marzo e poi rinviato al primo maggio di quest’anno. Oggi si viene a sapere che il relatore al dl sul Fisco, Gianfranco Conte del Pdl, ha presentato un emendamento in Commissione Finanze della Camera per un ulteriore rinvio del termine.
Il relatore ha intenzione di modificare la norma del governo relativa all'”utilizzo del contante ed ai pagamenti in contante di stipendi e pensioni” rispetto “ai quali non è stata ancora pubblicata la convenzione con l’Abi sulle caratteristiche del conto corrente bancario semplificato”.
Il termine per l’entrata in vigore del blocco dei pagamenti in contanti potrebbe addirittura essere rinviato a settembre.
Redazione
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