RUSSIA: PUTIN ENTRA AL CREMLINO – Come era previsto, Vladimir Putin si è oggi insediato al Cremlino e, prestando giuramento durante la cerimonia, è ufficialmente divenuto per la terza volta presidente della Russia. I precedenti incarichi di Putin come presidente risalgono al 2000 e al 2004 e questa volta si appresta, tra le tantissime proteste delle opposizioni civili e politiche, a governare per sei anni.
Ieri, proprio in vista della cerimonia di giuramento una grande manifestazione aveva preso vita a Mosca, organizzata dalle solite anime movimentiste che chiedono a Putin e al suo partito Russia Unita di fare i conti con la giustizia e vogliono per il proprio Paese un apparato politico trasparente ed un sistema non corrotto. La richiesta di democrazia è la richiesta complessiva e principale che è echeggiata nella piazza moscovita di ieri, mentre la polizia caricava ed arrestava chi si faceva portavoce di dissenso.
Oggi Putin ha aperto con un discorso il suo terzo mandato elettorale e, con abile prassi retorica, è riuscito a raggirare e a far propri i contenuti veicolati dal movimento di opposizione. Insistendo sul tema della libertà e della partecipazione, il presidente ha detto: “Stiamo entrando in una nuova fase dello sviluppo del Paese. Vogliamo vivere in un Paese democratico, in una Russia di successo”. Putin ha insistito anche sul futuro, prefigurando scenari nuovi e positivi per il Paese.
Redazione online