Choc pagina ‘Facebook’ contro gli omosessuali: “Abortire un gay è atto di fede”

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PAGINA FACEBOOK CONTRO GAY – Una pagina ‘Facebook‘ ha creato il panico in rete. Con oltre due mila commenti in qualche giorno una pagina del social network più famoso al mondo ha lasciato sgomento migliaia di utenti, non solo omosessuali, a causa del suo contenuto razzista  e ignorante. Il nome della pagina, ora chiusa, era “Abortire un gay è atto di fede“.

Al momento sembra che alcune associazioni si stiano muovendo per agire legalmente contro questo o questi ‘mostri’. L’accusa è quella di abuso di credulità popolare, in quanto si punta alla diffusione di tesi pseudo-scientifiche che non hanno nessuna rilevanza oggettiva. Una fra tutte è stata inserita il giorno della nascita della pagina e cioè il 19 giugno: “Troppe, troppe persone sono state traviate dalla falsa morale dei sodomiti ma ora, grazie ai miracoli della scienza, siamo in grado di impedire tutto ciò. Sì, lo so che è tremendo abortire i poveri bimbi affetti dai geni della sodomia ma è il male minore“.

La cosa più grave è che i creatori della pagina fanno riferimento a degli specialisti: “I feti che rimangono strangolati intorno al cordone ombelicale sono sicuramente i feti di carattere omosessuale. Questo lo dice l’Oms, e la Natura giustamente insegna. Questa è la testimonianza di uno stimato amico e collega ricercatore”. “Come vi sono sembrate le istruzioni dei nostri volontari nelle cliniche? Avete deciso anche voi di espellere il germe omosessuale?”.

Addirittura venivano riportate anche testimonianze di donne che hanno abortito con la convinzione che il loro bambino fosse omosessuale: “Dopo che a mio figlio è stata diagnosticata l’omosessualità vagavo errabonda senza meta ed anelavo la morte sopra ogni cosa: meglio andare all’inferno che far corrompere gli altri bambini dal frutto del mio grembo. Dopo aver abortito il feto omosessuale sono rimasta nuovamente incinta. Mio figlio è sano, ho visto Dio, sono felice”. “Lo so che è tremendo abortire i poveri bimbi affetti dai geni della sodomia ma è il male minore”

In merito Paola Concia, la deputata del Pd, ha spiegato: “Trovo semplicemente allucinanti le parole contenute in questa pagina, fuori da qualsiasi discussione civile. In questi casi, di fronte a queste affermazioni, mi metto sempre nei panni dei giovani ragazzi omosessuali giovani, costretti a leggere queste cose. Mi chiedo cosa ne pensino di queste frasi i cattolici contrari all’aborto. Sono d’accordo con questo tipo di aborto?”.

Redazione online

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