AGENTE ARRESTATO PER MOLESTIE – E’ stato tratto in manette un agente membro della polizia penitenziaria accusato di aver molestato e un adolescente di dodici anni. Il fatto per cui il poliziotto di quarantaquattro anni e originario di Empoli è ora imputato è avvenuto sabato scorso all’interno degli spogliatoi di una piscina che si trova a Baccaiano, un tranquillo centro dell’empolese.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti anche ascoltando la testimonianza della vittima, l’uomo avrebbe sequestrato per breve tempo il ragazzo e, portatolo dentro le stanze del retro piscina si sarebbe tolto i vestiti mettendogli le mani addosso. Il dodicenne è però riuscito a liberarsi ed ha chiesto i soccorsi dei presenti, i quali hanno poi chiamato il 113 e, dopo aver fermato il presunto molestatore, hanno sollecitato l’intervento della polizia.
Ciò che inquieta rispetto alla vicenda è il silenzio sotto cui è passata, anche in paese, da sabato ad oggi. Sembrerebbe infatti che, persino tra gli ospiti della struttura, quasi nessuno si sia accorto di quanto accaduto e che ad intervenire quando il ragazzo ha chiesto aiuto siano stati principalmente i gestori della piscina.
Ora il capo d’imputazione per l’agente coinvolto nel fatto è duplice e particolarmente grave: violenza sessuale e sequestro di persona.
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