Arafat: la vedova chiede di indagare sulla morte del marito

Yasser e Suha Arafat

CASO ARAFAT – Desta ancora polemiche il caso riguardante la morte del leader palestinese Yasser Arafat. La scorsa settimana erano emerse delle novità dopo che, collaborando con la vedova di Arafat, Suha Arafat, la testata panaraba Al Jazeera aveva reso noti i risultati di alcune ricerche effettuate in una clinica svizzera. Dai test svolti su alcuni indumenti del leader dell’Intifada, era stata attestata la presenza del materiale radioattivo e letale conosciuto come polonio 210.

A partire da quel momento numerosi sospetti sono emersi in relazione alle cause che hanno condotto Arafat alla morte. Oggi, la vedova, già espostasi pubblicamente nella richiesta della riesumazione della salma del marito, concessa dal presidente palestinese Abu Mazen, ha dato l’incarico ad un gruppo di avvocati francesi di aprire un’inchiesta privata e di esporre una denuncia contro ignoti che porti all’avviamento di una ricerca con cui attestare quanto successo nell’ormai lontano 2004, anno della scomparsa di Arafat. La convinzione di Suha è che il marito sia stato ucciso per avvelenamento.

 

Redazione online