MOVIMENTO 5 STELLE – La prima tranche dell’IMU è stata pagata dagli italiani e nelle casse dello Stato sono finiti circa 10 miliardi di euro. Stavolta il leader del Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo, rivolge la sua dura critica alla nuova tassa imposta dal Governo Monti, dicendosi indignato per il trionfalismo con cui è stato celebrato l’incasso. “L’allegrezza quasi infantile da parte del Governo e la spudoratezza dei giornali ricorda il sorriso stralunato dei pazzi con il vagare delle loro orbite alla ricerca di un punto di riferimento – scrive l’ex comico ligure -. L’IMU è obbligatorio, se fosse stata concessa la scelta agli italiani, o indetto un referendum, nessuno lo avrebbe pagato. Chi punta una pistola alla testa di qualcuno per rubargli il portafoglio, conclusa la rapina non sfila per le strade come un novello Cesare in trionfo”. Senza tralasciare il fatto che la seconda tranche potrebbe arrivare fino al doppio della prima…
D’altronde l’IMU è una tassa iniqua, secondo Grillo, “forse incostituzionale, in modo coercitivo, che colpisce un bene primario come la prima casa, e ne è addirittura felice, scoppia di gioia! Una tassa che non guarda in faccia a nessuno, in particolare a chi ha redditi bassi o nulli, non proporzionale alla ricchezza del contribuente. Una sottrazione di quasi 10 miliardi alle famiglie per finanziare gli sprechi colossali della classe politica”. Ancora una volta l’Esecutivo tecnico mette le mani nelle tasche degli Italiani, senza però minimamente sfiorare le oltre 100 mila pensioni d’oro che ogni anno costano allo Stato ben 13 miliardi, senza pensare di bloccare un progetto da 22 miliardi di euro come la Tav, “nonostante le perplessità francesi”. Beppe Grillo, come suo solito, conclude: “Ci vediamo in Parlamento, sarà un piacere”.
Redazione
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