I calciatori della Fiorentina ubriachi al ristorante: sparite due pernici imbalsamate

Alessio Cerci
Nella edizione odierna della Gazzetta dello Sport possiamo leggere, a firma Luca Calamai, un articolo su una “serata particolare” occorsa al proprietario di un ristorante che ha ospitato i giocatori della Fiorentina che erano andati lì per festeggiare il compleanno di Alessio Cerci.

Il racconto di Maurizio Dantone, proprietario della Malga, inizia quando si scioglie la comitiva, intorno alle 23.30: “Per noi era un onore avere a cena la Fiorentina poi, purtroppo, la situazione è degenerata. Quando le ragazze sono scese al piano di sotto per sparecchiare hanno scoperto che erano sparite due pernici impagliate. Magari nell’euforia le avranno rotte, sono piene di segatura. Mio figlio è un cacciatore, per noi avevano un valore affettivo”.

Due pernici impagliate scomparse più una decina di bicchieri rotti. Brutta scena: “Non tutti si sono comportati così. E’ stata una minoranza. Hanno bevuto qualche bicchiere di troppo e si sono lasciati trasportare. Al momento del pagamento c’è stato un gesto particolare con i contanti. Non sono stati lanciati soldi ma è stato un gesto «un po’ così » (è stato naturalmente il festeggiato Cerci a saldare il conto, ndr). Sono cose spiacevoli ma d’altronde… certo che se anch’io avessi milioni di euro un po’ cambierei. Sono andato a prendere il pane e a Moena tutti parlavano di questa storia. Sui danni aspettiamo la stima dell’imbalsamatore”. Si parla di più o meno quattrocento euro. La Fiorentina ha già provveduto a risarcire il ristoratore.

Redazione Online