CAMERA: SPENDING REVIEW – Oggi il Ministro dell’Economia Vittorio Grilli ha posto per il governo la fiducia sul decreto legge riguardante la cosiddetta “spending review” (revisione della spesa) nel testo già approvato in prima lettura dal Senato lo scorso 31 luglio.
Quella di oggi è la 34^ fiducia posta dal governo Monti in Parlamento.
Questo ha sollevato le proteste di Lega e Italia dei Valori. Il vicepresidente dell’Idv Antonio Borghesi ha lamentato che “il Ministro Giarda che oggi è assente” promise all’ultima conferenza dei capigruppo di Montecitorio che “il governo si riservava di porre la fiducia in relazione al numero di emendamenti”, Ora, “le opposizioni ne hanno presentati 3 su 150, non giustificano l’apposizione della questione di fiducia. Gli altri 147 sono della maggioranza che sostiene il governo”, ha sottolineato Borghesi.
“Abbiamo raggiunto dei livelli di compressione della democrazia mai avvenuti in quest’aula e nella storia repubblicana”, ha detto il leghista Raffaele Volpi. “E’ stata posta la fiducia anche su decreti su cui c’era una larga condivisione, come il decreto terremoti – ha aggiunto Volpi -. Se il governo è costretto quotidianamente a porre la fiducia per emendamenti presentati dalla sua stessa maggioranza vuol dire che c’è una questione politica”.
Redazione
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