BENZINA AUMENTO – Dopo gli sconti, nuovi rialzi ad opera di Eni. Alla fine anche Eni ha ritoccato i listini aumentando rispettivamente di 1,3 e 0,5 cent euro/litro benzina e diesel. Tuttavia, secondo quanto appreso dal monitoraggio di Quotidiano energia, a fare la stessa cosa sono stati anche Tamoil (+1 cent su entrambi i prodotti), TotalErg (+1 e +0,6) e Q8 (rispettivamente +1 e +0,5). Unico a lasciare invariati i prezzi è al momento Esso. Nonostante si risparmi, anche i no logo hanno aumentato i prezzi.
Nello specifico i prezzi medi, in modalità servito, sono tutti in aumento con la benzina a quota 1,865 euro/litro, il diesel a 1,754 e il Gpl a 0,752. Per quanto riguarda le punte massime toccano l’1,948 per la verde e l’1,798 per il diesel mentre il Gpl si aggira intorno allo 0,785. A livello Paese il prezzo medio praticato della benzina oscilla tra l’1,851 euro/litro di Eni all’1,865 di IP (no-logo a 1,776). Il diesel si trova tra l’1,745 euro/litro di Esso e l’1,754 di IP (no-logo a 1,651). Il Gpl è infine tra lo 0,744 euro/litro di Eni e lo 0,752 di Shell e Tamoil (no-logo a 0,736).
Redazione online
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