
USA: ROMNEY CRITICATO PER SCELTA LOCALE IN FLORIDA – Mitt Romney, ex governatore dello stato del Massachusetts e ora candidato alla presidenza statunitense tra le fila del Partito Repubblicano, ne ha fatti di passi falsi. Il più grosso è senza dubbio quello relativo alla pubblicazione delle sue entrate economiche e delle sue transazioni finanziarie le quali, a quanto pare, non sono state effettuate nella massima trasparenza. L’ultima in ordine di tempo è quella per la quale, dovendo svolgere parte della sua campagna in Florida a Miami, ha scelto come punto d’appoggio per l’incontro con i sostenitori e soprattutto con gli espatriati da Cuba sul cui voto tanto conta un locale di dubbia rispettabilità. El Palacio de los Jugos, questo il nome del bar eletto da Romney, sarebbe infatti gestito da un ex pregiudicato, un ex narcotrafficante dal nome Reinaldo Bermudez.
Ciò che c’è di ridicolo nella vicenda non è tanto il trascorso di Bermudez, il quale ha scontato il suo debito con la legge rimanendo in carcere per tre anni, quanto il fatto che il commerciante, a causa del reato di cui si è reso colpevole, ora non può esercitare il proprio diritto al voto. Paradossale se si considera il fine di Romney: quello di fare proseliti in vista delle elezioni presidenziali di novembre che lo vedranno contrapposto a Barack Obama.
Pare che non tutti i repubblicani della Florida, stato degli USA con una fortissima vocazione conservatrice, abbiano accettato di buon grado la scelta fatta da Romney.
Redazione online