ROMA – Valerio Merola, il presentatore televisivo alla ribalta delle cronache dopo la vicenda Vallettopoli del 1996, è stato denunciato alla Procura di Roma dalle Fiamme Gialle per aver evaso compensi per 4,6 milioni di euro e Iva per 1,5 milioni, dichiarando di essere residente nel Principato di Monaco. In effetti Merola ha svolto la sua attività sempre e solo in Italia, evitando di versare per cinque anni le tasse all’Erario.
Le indagini sono state svolte su tutto il territorio nazionale monitorando le spese e i luoghi di frequentazione del conduttore. E hanno permesso di scoprire che lo showman si serviva della copertura di alcune società nazionali, da lui stesso appositamente create e fatte amministrare da prestanomi, che fatturavano le sue prestazioni rese in Italia senza però presentare nessuna dichiarazione fiscale e naturalmente senza versare le relative imposte.
Redazione
Con Direttanews.it sei sempre al centro delle notizie, clicca QUI e diventa fan
