Clini, stizzito, ha risposto sostenendo che, secondo i dati da lui consultati, non esiste alcun riscontro effettivo dell’elevato tasso di mortalità per tumori di cui si è parlato. Citando le ricerche dell’Istituto Superiore della Sanità e l’Osservatorio dei tumori della Puglia, Clini ha voluto sostenere che le morti per cancro nella provincia di Taranto sono inferiori a quelle registrate nella provincia di Lecce, non interessata dagli sversamenti e dai fumi dell’Ilva.
“Questo eccesso di mortalità a Taranto di cui si parla non trova riscontro nei dati ufficiali ma questo non fa comodo a quelli che fanno propaganda e strumentalizzano le morti per avere ragione politicamente; queste persone non hanno il diritto di parlare, non hanno dignità”, ha detto Clini, sollevando un polverone.
Sui social network in molti hanno reagito alle dichiarazioni del ministro e, soprattutto tra gli ambientalisti, la questione ha avuto grande risonanza.
Redazione online